L'edificio è ubicato in via Sette Dolori, al limite del centro storico di Faicchio, è a navata unica e presenta una facciata semplice con due coppie di lesene che delimitano una nicchia ciascuno. La facciata posteriore, (quella che si affaccia sull'attuale via S. Lucia) è realizzata in pietra e tufo locale. Lungo le pareti laterali si trovano sei maestosi affreschi, raffiguranti i dolori della Vergine Maria e gli stalli del coro in legno intarsiato (opera dello scultore Pasquale Pece da Rocca Romana). Nel 1867 venne posto sopra la porta d'ingresso della chiesa, la raffigurazione del quarto dolore, che mancava tra gli affreschi della chiesa, donato dal signor Andrea Palmieri di Faicchio. Tra le statue presenti in chiesa si annoverano: una statua della Madonna Addolorata (opera dell'artista cerretese Silvestro Iacobelli eseguita nel 1756), un Cristo morto della scuola napoletana (posto in una teca sotto l'altare), Sant'Antonio da Padova, San Raffaele Arcangelo e la statua di santa Lucia (opera dello scultore napoletano Antonio Tafuri, risalente al 1810) che, come vuole la tradizione popolare, viene portata in processione la prima domenica di agosto. Anticamente alla chiesa era annesso anche un cimitero.